Quali sono i risultati che vogliamo ottenere tramite un sito web o altri canali di tipo digitale?
- Notorietà e visibilità;
- Dialogo con utenti e clienti;
- Ritorno economico.
Se non siamo in grado di verificare e di “quantificare” i risultati del nostro lavoro, non ha senso investire soldi in risorse digitali, come la creazione di siti web e/o di campagne pubblicitarie online.
Il lavoro di uno specialista web deve poter essere quantificato in modo numerico. Il cliente che richiede lo sviluppo di un sito web e/o la gestione di una pagina o di un profilo su un social media solitamente non è abituato a ragionare in termini di risultati e spesso non si pone obiettivi in tal senso.
Quello che suggeriamo sempre ai nostri clienti è di ragionare in termini di monitoraggio e di dati statistici. Purtroppo, però, non sono poche le aziende che, in modo del tutto approssimativo, non riescono a stabilire dei “numeri” che i propri progetti di sviluppo dovrebbero raggiungere.
Solitamente, invece, si investe in progetti web con un atteggiamento che somiglia più a “prove e tentativi”, senza però preoccuparsi di capire quali sono i nessi di causa ed effetto.
Perché dovremmo monitorare i risultati prodotti dai canali digitali?
La risposta pare banale ed è la seguente: se non controlliamo i dati numerici prodotti da un progetto di sviluppo digitale non sapremo mai se l’investimento economico vale realmente la pena o se il professionista digitale stia svolgendo realmente il proprio lavoro.
Avere a disposizione dati provenienti dal monitoraggio statistico ci permette di intraprendere azioni correttive nel caso in cui il progetto iniziale non stia portando i risultati che ci si era prefissi.
Il web è fluido ed è necessario un atteggiamento sperimentale, empirico ed aperto a modifiche di percorso, perché bisogna adattarsi ai cambiamenti il più velocemente possibile.
Quanto costa il monitoraggio di un progetto web?
Anche solo il semplice controllo degli accessi ad un sito web è in realtà una attività complessa che vede coinvolto il sistema di rilevazione statistica ed un apparato critico capace di analizzare e comprendere i dati provenienti dal web.
Il costo può essere elevato, in quanto questo lavoro di monitoraggio deve essere svolto quotidianamente e per un periodo di tempo piuttosto lungo.
Utilità e redazione di un report statistico
Il report è un documento periodico che va spedito al cliente per metterlo al corrente di come procedono le azioni relative al suo business nell’ambito del web e per fornire uno strumento di supporto alle sue decisioni imprenditoriali.
Meglio produrre documenti brevi e concisi per evitare confusione.
Nella redazione di un report statistico, è consigliato scrivere le conclusioni nella parte iniziale del report: spesso, il cliente non ha tempo da perdere, poiché deve svolgere il proprio lavoro. Il report statistico gli servirà per prendere decisioni tattiche (su breve periodo) nel modo più veloce possibile.
I dati complessivi vanno inseriti nella parte centrale, seguiti subito dall’analisi dettagliata dei fenomeni rilevati. Il report deve presentare valori numerici facilmente leggibili, chiari e privi di fraintendimenti.
In ultimo, non dobbiamo mai dimenticare di proporre noi stessi azioni correttive che possono essere di ispirazione al cliente.
Concludendo sulla necessità di un report statistico
Ogni azienda che intraprende un progetto di sviluppo web dovrebbe concordare con il proprio sviluppatore la possibilità di ricevere un report periodico riguardante i risultati ottenuti.
Questa richiesta, sebbene abbia un suo costo, sarà un utile strumento per le decisioni imprenditoriali future.
Lo stesso professionista del web dovrebbe essere a conoscenza di questi dati, proprio perché da essi dipendono alcune correzione da svolgere (anche) in corso d’opera.
Ne sono un esempio i progetti di sviluppo SEO (Serch Engine Optimization) che richiedono adattamenti e modifiche per lunghi periodi.
La rilevazione statistica diventa fondamentale per capire a cosa servono i nostri sforzi sul web.