E così come compaiono spesso, purtroppo, le idee spariscono, svaniscono o sfioriscono perdendo di forza e di intensità.
Tuttavia anche se le idee creative sono così sfuggenti ed incontrollabili possiamo creare le condizioni perché queste trovino il giusto terreno di cultura per nascere e crescere.
L’ambiente che genera idee creative.
Esistono diversi dei fattori che facilitano l’insorgenza delle idee nuove.
Abbiamo due casi opposti ma entrambe sono ugualmente stimolanti.
Un ambiente caotico può essere estremamente creativo, permette di combinare e mettere insieme pensieri apparentemente slegati fra di loro. Apre a nuove connessioni fra cose e concetti.
L’ambiente caotico tuttavia può non essere molto comodo. Un ambiente ordinato diventa di facile utilizzo e lascia spazio alla fantasia alla creatività pura e non condizionata.
In particolare lo spazio vuoto può essere stimolante e liberare la mente mettendo le ali al pensiero libero di volare senza condizionamenti.
Strumenti utili per lavorare
Esistono mezzi semplici capaci di sollecitare la fantasia, in alcuni casi non è affatto necessaria la tecnologia. Un tavolo libero da oggetti inutili può essere un tavolo pieno di potenzialità.
Su un tavolo libero si posso fare esperimenti e riflessioni di ogni tipo.
Come anche una stanza piena di oggetti anche un tavolo di pieno di oggetti può essere molto stimolante. Cospargete il tavolo di fogli bianchi penne, pennarelli e matite. Muovete, ordinateli, metteteli in pila… o semplicemente utilizzateli…
Scrivete parole, fate lo schizzo di un disegno o di un concetto… eh! … di un concetto se ci riuscite, non è mai facile stilizzare un concetto.Una lavagna bianca da ufficio
Una lavagna bianca non è come un tavolo con dei fogli… il corpo si muove diversamente nello spazio tridimensionale. Provate a raccontare la vostra storia ad un pubblico. Oppure registrate con una videocamera quello che avete da dire.
Scrivete tutte le idee che vi vengono in testa, modellizzate, create disegni stupidi. Fotografate quello che disegnate, registrate un video del vostro lavoro alla lavagna.
Usate pennarelli di colori diversi anche quando questo vi sembra che non abbia senso. Il senso delle cose arriva sempre dopo.
Prenditi cura del tuo corpo
Non state sempre fermi seduti su una sedia. Le idee non vengono quasi mai stando seduti. Muovetevi nella vostra stanza di lavoro. Trovate delle scuse per spostarvi. Alternate le attività di lavoro, studio, riflessione, lettura.
Alzatevi ed andate a prendere un caffè. Anzi abusate di caffè… almeno finché sarà legale sarà l’unica sostanza psicotropa capace di liberare i vostri vincoli mentali. Quando vieteranno anche il caffè ci dovremo rivolgere ad altre sostanze legali.
Leggete, leggete, leggete…
Quando leggete vi si aprono reti di pensiero e di riflessione, è un dato di fatto non importa su quale supporto state leggendo, va bene un libro, va bene un sito web, va bene un e-book sul tablet o sullo smartphone. L’importante è la stimolazione che deriva dalla lettura.
Multicanalità delle fonti di conoscenza
Apritevi ai vari canali, al telefono, al web, alla televisione, le riviste, i giornali, impianti di riproduzione audio. Ogni canale può stimolare una parte del vostro cervello aprendo percorsi neurali per la creazione di nuove idee.
Quanto tempo dedicare alla creatività?
Dedicate un giorno a settimana per almeno 3-4 ore di pura ed incontrollata follia creativa. Siate regolari, siate organizzati, la capacità creativa si addomestica col tempo…
Consigli a parenti, amici e colleghi
Avete amici che vi seguono nel vostro lavoro, colleghi fortemente collaborativi? Riunitevi in una stanza per fare quel lavoro di confronto sulle possibilità di sviluppo, crescita e rinnovamento del vostro lavoro.
Sappiate essere umili e chiedete consigli e punti di vista a persone esterne. Le persone adorano dare un mano. Alcuni sono gratificati dal fatto di sentirsi utili.
Chiede agli anziani di esprimersi sui vostri obiettivi, sui vostri limiti, sui vostri problemi, siate umili loro hanno visto cose che voi neppure immaginate.
Chiedete ai giovani loro vedono cose che noi vorremmo non vedere…
Nessuna regola per il successo, solo comportamenti proattivi…
Quando cercate di far emergere un’idea nuova, il colpo di genio, la creatività eclettica nessuna regola è ammessa. Potete mangiare, stare stesi sotto ad un tavolo, ruttare o gridare un concetto. Pe quanto sembri inutile o folle potete fare qualsiasi cosa assurda che possa aiutarvi a superare i vincoli mentali ed educativi che vi chiudono in schematismi preconcetti
Brainstorming
Il brainstorming è fondamentale, ma non è possibile fare una tempesta da soli. Ci vuole un collega o qualcuno che comprenda il vostro linguaggio, una persona creativa, che sia capace di colpi di intuito. La stimolazione reciproca durante un incontro di “brainstorming” dove tutte le idee sono ammesse è il momento magico dove le idee prendono corpo, non è possibile rinunciare a questi momenti di lavoro.
Il mondo dei sogni
Il mondo dei sogni è forse quello più creativo per eccellenza. Scrivete i vostri sogni, fatevi raccontare i sogni da qualcun altro. L’ispirazione può venire anche dal subconscio anche se all’apparenza questa ispirazione sembra non avere senso essa è un linguaggio simbolico che può aprire finestre su panorami nuovi e mai considerati.
Meditazione e riflessione
Lanciarsi in sedute di riposo o ancora di più a sedute di meditazione può facilitare l’emergere di idee e di visioni nuove, idee creative.
Basta sedersi su una poltrona, socchiudere gli occhi e lasciare che il pensiero fluisca liberamente.
Evitate in questo caso di controllare il pensiero con riflessioni del tipo: questo è giusto, questo è sbagliato oppure dovrei fare in un modo o dovrei fare in un altro. Il pensiero deve scorrere per immagini libero come un cavallo al galoppo su un prato.
Evitate giudizi di valore su quello che pensate anche quando alcune volte certi pensieri appaiono immorali. Tentate la sospensione del giudizio. State solo a guardare il vostro flusso di pensieri.
Durante la meditazione respirate regolarmente. Una seduta proficua dà i suoi risultati nell’arco di 15-20 minuti. Tuttavia per la meditazione non ci sono limiti di tempo. Seguite il vostro flusso interiore.