Organizzare un aperitivo di lavoro

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Un aperitivo di lavoro può essere un buon modo per rilanciare la propria attività professionale o la propria attività commerciale.

Un aperitivo di lavoro è un’occasione in cui si parla, si scherza, ci si presenta ma soprattutto ci si conosce in un contesto completamente “deformalizzato” e non impegnativo.

L’aperitivo è di per se un momento emotivamente sereno, mentalmente rilassato ed in tali occasioni possono emergere relazioni di lavoro e collaborazioni dirette, fondate su un rapporto più sincero e generalmente vantaggiose per entrambe le parti che si incontrano.

Tuttavia anche quando l’incontro non conduce ad alcun tipo di contratto un aperitivo di lavoro può mettere le basi per futuri rapporti di collaborazione.

Durante un aperitivo di lavoro gli invitati si sento più liberi di esprimersi ma anche non si sentono vincolati dal raggiungimento di accordi di alcun tipo.

Quali sono quindi i vantaggi di un aperitivo di lavoro?

  • E’ un modo economico di farsi pubblicità;
  • Conoscere meglio i propri collaboratori, i propri partner e i propri clienti;
  • Instaurare relazioni con potenziali nuovi soggetti di lavoro;
  • Venire a conoscenza di informazioni e notizie utili;
  • Trovare clienti;
  • Distendere i rapporti di relazione talvolta ingiustificatamente tesi per incomprensioni di lavoro;
  • Ed in fine … molto semplicemente… divertirsi.

Come si organizza un aperitivo di lavoro?

Il luogo non è importante può essere in un ufficio o in un giardino, in una sala convegni oppure in una sala da thè… è accessorio ma non essenziale. Chiaramente quando si vuole risparmiare è meglio incontrarsi presso la propria struttura, in questo caso permette di far conoscere gli ambienti ai propri clienti e partner.

Perché l’aperitivo raggiunga il suo obiettivo, quello di aggregare e mettere in relazione le persone è sufficiente dotarsi di poche cose essenziali.

Le quantità per 20 persone sono:

  • 2 bottiglie di prosecco;
  • 4 boccette di succo di frutta (con le quali andremmo a comporre i bellini con il prosecco);
  • 2 litri di Aperol Spriz;
  • 3 bottiglie d’acqua;
  • Bicchieri di plastica flute (q.b);
  • Bicchieri di plastica ordinari trasparenti (q.b.) per l’acqua;
  • 4 vaschette di noccioline americane;
  • 40 tramezzini;
  • 2 kg di rustici;
  • Tovaglioli di carta.

Cosa accade durante un aperitivo?

Per essere lungimiranti è utile e può solleticare la curiosità degli invitati è predisporre un tema / argomento di cui è possibile parlare oppure pensare ad una presentazione di un progetto, di un libro, di un quadro o di una mostra (anche se questo non ha nulla a che fare con le nostre professionalità). L’argomento non è l’obiettivo quindi se ne parlerà ma senza necessariamente arrivare a precise conclusioni.

In fine bisogna ricordare agli invitati di portare con se il proprio biglietto da visita. Alcuni dei partecipanti potrebbero essere interessati allo scambio di professionalità. Meglio ancora se ciascuno porta con se volantini e brochure. Sono un ottimo collante per conoscersi l’un l’altro.

Quando è meglio organizzare un aperitivo di lavoro?

L’orario ideale per convocare un aperitivo è chiaramente la mattina prima di pranzo nell’orario che va dalle 11 alle 13. Oppure il pomeriggio dalle 17 alle 19.

Il giorno ideale per questo genere di incontri è il sabato anche se vanno benissimo anche il venerdì pomeriggio o la domenica mattina.